Si è appena conclusa la sesta edizione della Hills Race che si è svolta nell'aereoporto di Rivanazzano (PV).
Evento nell'evento poichè unisce gare di accellerazione di macchine d'epoca americane e vecchi maggioloni ad un vero e proprio raduno biker.
Un'organizzazione coi fiocchi ha condotto le due giornate dove il rombo dei motori con il sole, e la buona musica rock con la luna, hanno fatto da padroni.
Emozionante vedere correre Cadillac e Camaro da 1200 cavalli e passare il quarto di miglio in meno di 9,5 secondi ad oltre 260 km/h. Altro che Fast & Furious!
Incredibile assistere allo spettacolo di vecchi maggioloni che si sfidano sulla linea di partenza per poi scomparire all'orizzonte ad oltre 250 km/h spinti da 980 cavalli al protossido d'azoto.
E poi le moto, ancora più potenti, che rievocano il ricordo del buon vecchio Burt Munroe che con poco più di una bicicletta a motore denominata Indian Scout otteneva prestazioni ben più serie di quelle che danno oggi elettronica e NOS.
E poi bancarelle, preparatori, mc e chapter, i ragazzi di LowRide con il custom show e tante tante belle moto. Fa piacere vedere che in Italia girano un bel po' di ferri vecchi che montano gloriosi Pan e Shovel, mentre il buon vecchio Evo si presta alle modifiche più belle seguito a ruota da una nuova generazione di Sportster.
Le foto sono tante e le potete gustare qui a lato, meritano veramente, per soluzioni meccaniche ed artistiche che non fanno altro che alimentare la mia voglia di lavorare per voi, operare e creare per farvi sognare.
Sono raduni come questo che fanno bene alla mia passione, quando il ferro ed il cromo mi circondano e la polvere si alza e c'è sempre una voce amica che ti viene incontro e ti saluta con una forte stretta di mano, si chiacchiera, si beve qualcosa insieme, e si rievocano storie ed avventure passate, si ride e ci si saluta, per girarsi ed incontrare qualcun altro. Tanti amici da tanti posti diversi. Una sola passione.
Ride free
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